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The Hydraulic Press
( La Pressa )

Testo di IW0GZP mino

Dopo il meritato riposo estivo mi ripropongo a voi con una mia nuova idea riguardante la costruzione di una macchina utensile molto utile a chi lavora nel campo della meccanica. Trattasi di una pressa, attrezzo necessario all’estrazione ed al reinserimento di parti meccaniche quali cuscinetti, boccole e assi. Solo chi lavora nel campo della meccanica sa quanto può rendersi utile uno strumento del genere.
Inutile che mi soffermi a ricordarvi che la costruzione e l’uso di questa attrezzatura sono riservati esclusivamente a coloro che abbiano le giuste capacità di realizzo ed uso della pressa descritta nell'articolo che state leggendo. Dico ciò per evitare inutili spese e danni a persone ed a cose.
Desidero inoltre precisare che in questo articolo troverete la descrizione della mia idea, ma se sapete fare di meglio è giusto che dal sito possiate prender spunto per poi migliorare il tutto. In effetti, pur non avendo fatto calcoli approfonditi nella progettazione, la mia pressa si è dimostrata utile e funzionale già in molteplici occasioni.

Veniamo a qualche dato costruttivo.

I due montanti laterali, sono realizzati in profilato d’acciaio piatto da 80x10 con un’altezza di 1000 mm, entrambe sono state rinforzate con un profilato piatto 60x6 montato in configurazione "T" per evitare che sotto forte pressione le barre di 80x10 potessero perdere il loro parallelismo.
I supporti dei piani orizzontali sono tutti realizzati con due parti di profilati a "C" 60x40 montati "spalla a spalla". Questa sistemazione assicura robustezza ed affidabilità.
Ogni ripiano formato dalle due travi a "C" prima di essere forato è stato "appuntato" con la saldatrice elettrica così da far risultare i fori perfettamente in linea, e poi staccato.
Attenzione: il ripiano centrale, a differenza degli altri due, non è bloccato sulle due verticali piatte; ma su di loro scorre.
Per ottenere questa condizione, i fori di giunzione sono effettuati all'interno dello spazio esistente tra i due montanti verticali e il giusto spessore è stato ottenuto posizionando n.4 rondelle con foro 16mm nell'interpazio delle due travi a "C". Sempre nella barra orizzontale centrale, ho applicato, esattamente al centro della larghezza e dello spessore, un blocco "tondo" in acciaio tornito e svasato in punta per offrire alla pressa un "centro" di pressione così da evitare possibili inclinazioni del piano di pressione.
Veniamo ora al cilindro idraulico. E' chiaro che impiegare un pistone con pompa del tipo professionale sarebbe stato bello, ma non per me, costa troppo, potrebbe essere stato più conveniente acquistarla.
Ho utilizzato un martinetto idraulico da 10 tonnellate acquistato a 19 euro. Posso garantirvi che il suo funzionamento è impeccabile; soprattutto in relazione al prezzo!!
Il costo totale della costruzione non ha superato i 60 euro.
Una nota per le molle, sono due molle ricavate da lavatrici in disuso e servono a far risalire il pistone; ho aggiunto delle misure sul disegno riguardanti le molle perchè ne esistono vari modelli. Quelli che ho utilizzato permettono un’estensione di oltre 7 cm.
I due disegni sono stati realizzati col programma Fidocad e descrivono la pressa totalmente assemblata e l’esploso dei componenti comprensivo delle misure. Nella realizzazione dei disegni mi sono reso conto dei limiti del Fidocad per questo la prossima volta farò uso di un altro pacchetto applicativo.

Al momento è tutto, solo le solite raccomandazioni per la costruzione: molta calma, saldature perfette e squadro alla mano.


Per qualsiasi altra informazione potrete scrivermi una mail al mio indirizzo di posta elettronica : minolino@libero.it

Per cortesia leggi qui

BUON LAVORO.

Download:
Disegni in Fidocad
Fidocad